ANIA TEILLARD
Ania Teillard nacque a Dorpat in Estonia nel 1889 in una famiglia di intellettuali ( il padre era docente universitario di sanscrito) crescendo in un ambiente culturalmente stimolante, in modo particolare verso la antiche tradizioni orientali.
Negli anni 20 fu allieva del Klages e collaborò e partecipò agli studi grafologici che in quegli anni si svolgevano in Europa, intrecciando rapporti professionali sia con Pulver sia con Saudek che col padre della grafologia francese, Crepieux-Jamin.
Fu determinante per la Teillard l�addestramento psicoanalitico iniziato a Zurigo con C. G. Jung, che le consentì di mettere a punto il nuovo linguaggio grafologico improntato dalle teorie della psicologia del profondo.
La Teillard scrisse al proposito: � ...... fui io tra i primi a gettare il ponte verso la psicoanalisi. Come base essenziale del mio Weltbild scelsi la psicologia del profondo e posi in questo senso il fondamento alle mie analisi grafologiche�.
Il contributo dato dalla Teillard al rinnovamento degli studi grafologici fu dunque determinante: era suo obbiettivo il superamento delle barriere fra le varie scuole di pensiero europee e la fusione dei vari metodi di indagine grafologica ed al tempo stesso il rinnovamento della scienza grafologica su nuove più solide basi basi, quali quelle offerte dalla psicologia analitica.
Come la stessa ebbe a scrivere : �la grafologia non potrà restare estranea a questa evoluzione, pena un isolamento ed un arresto pericolosi�, per cui concluse che non è il caso di ampliare la grafologia, ma semmai di approfondirla.
Morì a Parigi nel 1978, dopo essersi lungamente battuta dedicando la sua vita allo studio ed all�approfondimento di quelle conoscenze che avrebbero dovuto conferire alla rinnovata scienza grafologica un�immagine dell�uomo più piena e totalizzante.
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