Girolamo Moretti (Recanati 1879-Ancona l963).

Di famiglia modesta, entra nell'Ordine dei Minori Conventuali all'interno del quale, con mansioni diverse e con frequenti spostamenti in varie città italiane (Roma, Montelupone, Mogliano, Castelfidardo, Spoleto, Bologna, Longiano, Urbino, San Marino, Mondolfo, Ancona), opera fino alla morte. Il suo nome e la sua notorietà sono legati all�intuizione, alla fondazione e alla elaborazione di un metodo originale di grafologia, che muove i primi passi fin dal 1905.

Nel 1914, con lo pseudonimo di Umberto Koch, pubblica un manuale di grafologia che, successivamente ampliato e arricchito in varie edizioni diventa con il titolo di Trattato di grafologia - Intelligenza sentimento -, l�opera fondamentale, giunta nel 1985 alla 13' edizione, dalla quale prendono spunto e significato tutte le altre numerose pubblicazioni (Vizio. Psicologia e grafologia dei sette vizi capitali, I937; Trattato scientifico di perizie grafiche su base grafologica, 1942; Grafologia somatica, I945; Grafologia pedagogica, 1947; Grafologia delle attitudini untane, 1948; I Santi dalla scrittura, 1952, tradotta in francese, tedesco, spagnolo, inglese, olandese; Scompensi, anomalie della psiche e grafologia, 1962; La passione predominante, 1962; postume: Analisi grafologiche, 4 voll., 1966, 1970, 1972, 1976; I grandi dalla scrittura, 1966; Grafologia e pedagogia nella scuola dell'obbligo, 1970; Chi lo avrebbe mai pensato. Autobiografia, 1977).

Dotato di spiccata attitudine psicologica, senza specifici studi accademici e in maniera autonoma, Moretti riesce a trasformare le proprie intuizioni in affermazioni scientifiche e in un metodo rigoroso, oggettivo e trasmissibile, basato su segni grafologici precisi e quantificabili che, nella loro complessa dinamica combinatoria, diventano rivelatori delle caratteristiche comportamentali e profonde della personalità. La visione morettiana dell�uomo è unitaria, psicosomatica olistica, dinamica, basata sull'individualizzazione e sulle potenzialità del singolo. L�elaborazione teorica del metodo si sviluppa su una "sperimentazione" continua, derivata daI1'esame di alcune centinaia di migliaia di scritture (analisi grafologiche della personalità, per l'orientamento scolastico e professionale, per la compatibilità matrimoniale) e dalle perizie grafiche per l�accertamento dell'autore di scritti come firme, testamenti e anonime, sia per conto di privati che dei tribunali.

La grafologia italiana é oggi senza dubbio La grafologia di Girolamo Moretti la cui attività viene continuata dai discepoli della sua famiglia religiosa (si ricordano in particolare Giovanni Luisetto, Livio Zanin e i marchigiani Lamberto Torbidoni, Nazzareno Palaferri e Fermino Giacometti) con la fondazione dell�Istituto grafologico "G. Moretti" (Ancona e Urbino), con la promozione dell'unica Scuola universitaria italiana di studi grafologici, costituita fin dal 1977 presso 1'Università di Urbino (oggi "Scuola diretta a fini speciali" che rilascia un diploma universitario con valore legale), con la pubblicazione delle riviste Scrittura, Scienze umane & grafologia, Graphological Anthropology e di opere grafologiche, con la promozione di convegni e congressi, con il lavoro di consulenza grafologica nei vari settori di applicazione. L'originale metodo del Moretti è entrato ormai sistematicamente anche nelle tematiche promosse e sviluppate dai congressi internazionali che si svolgono all�estero, tanto che Moretti, nel suo campo, può oggi veramente essere considerato di fama internazionale.

Jules Crepieux-Jamin

Il Crépieux nacque nel 1859. Sottovalutato da bambino sul piano dell�intelligenza per la sua timidezza, consegui invece risultati di primo ordine in vari campi: orologeria, apicoltura, odontoiatria. Fu discepolo del Michon. Assunse dopo breve tempo la direzione della Société de Graphologie. A 26 anni pubblicò l'Ecriture e le caractère e vari articoli.

Difese l'Affare Dreyfus (capitano ebreo accusato di tradimento) come grafologo, ma alienandosi per questo gran parie delle simpatie degli amici. Continuò con grande coraggio i suoi studi di grafologi fin a raggiungere una tale abilità da riconquistarsi l'amicizia e la simpatia delle autorità culturali Per il suo spirito umano e la semplicità,

Tra le sue opere ricordiamo Traité pratique de graphologie, Etude du caractere de l'homme d'après son écriture et le caractere (Sintesi del suo pensiero); Les bases fondamentales de la graphologie et de l' expertise en écriture; ABC de la graphologie (rassegna di tutti i segni grafologici).

Ludwig Klages

Nato ad Hannover il 10. 12.1872, morto a Keichelarge il 29.07.1956. Si interessò di chimica, di arte, di psicologia, di grafologia. Nel 1900 fondò il Mensile di grafologia e successivamente diede vita alla Società Grafologica Tedesca. Conobbe Nietzche il quale esercitò su di lui un certo influsso soprattutto per la dicotomia che egli sostenne tra l'istinto scaturente dall'Anima e lo Spirito.

In campo psicologico formulò una teoria sul comportamento espressivo e scrisse diversi trattati legati alla scrittura. Tra 1e altre ricordiamo: Dottrina dei principi grafologici, Trattato di grafologia, Scrittura e carattere (tradotto in italiano e pubblicato da Mursia}.

Il Klages ha avvertito un'istanza importante di ordine grafologico e psicologico: l'unità psicologica come principio dell'individuazione personale che Moretti esprime con il concetto di passione predominante.

Robert Saudek

Robert Saudek, medico, scrittore, giornalista, nato in Boemia nel 1880, mori a Londra nel 1935 dove viveva. Si dedicò per venticinque anni allo studio della scrittura. Sono noti il trattato sulla Psicologia dello scrittura del 1925 (tradotto in italiano e pubblicato dal Messaggero di Padova) e il testo Esperimenti sulla scrittura del 1928.

Fu anche editore della rivista internazionale Carattere e personalità. Poliglotta inserì vari suoi rapporti critici sulla grafologia francese da lui ritenuta empirica e su quella tedesca di sua accettazione.

Max Pulver

Nato nel 1889, morto nel 1952. Realizzò attraverso lunghe indagini una rappresentazione della interpretazione grafologica basata sul simbolismo delle scritture, metodo che si apparenta interpretazione psicologica dell�archetipo.

Scrisse varie opere tra cui il fondamentale testo Simbologia della scrittura (pubblicato in italiano da Boringhieri).

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